Finalmente sabato 1 agosto (ore 18.00) è arrivato il momento di inaugurare la tanto attesa elisuperficie.

In fondo non è né una grande opera, né tantomeno un intervento di grande valore artistico. Eppure ha fatto piacere vedere che tante persone si siano raccolte per festeggiare il raggiungimento di un obiettivo non solo simbolicamente importante: volontari, amici, autorità, cittadini curiosi di capire di cosa si trattasse, bimbi che speravano nell’atterraggio dell’elicottero del 118 (che è stato trattenuto dagli impegni sorti in un week-end di grande movimento sulle strade).

Si tratta di una superficie quadrata di circa 50 metri di lato su cui è stata fatta una gettata di cemento che consenta ad un eventuale elicottero del 118, dei Vigili del Fuoco o della Protezione Civile di atterrare in totale sicurezza. La superficie è circondata di una rete metallica ed è dotata di una rampa di ingresso per i mezzi di soccorso e di una manichetta a vento per fornire al pilota dell’elicottero informazioni su forza e direzione del vento. Dalla scorsa settimana la superficie è stata ufficialmente censita ed inserita nell’elenco delle superfici utilizzabili. E’ operativa.

Con la cerimonia di inaugurazione la pista è stata ufficialmente consegnata alla cittadinanza, ed è stata subito riconosciuta come un’importante dotazione sia da Bologna Soccorso che dalla Pubblica Assistenza di Sasso.

La SassoFest, la Festa della Birra di Sasso Marconi, ha donato i 28.000 euro accantonati negli ultimi anni per compiere l’opera.

A ricordo dell’evento è stata posta una targa.  

Vediamo un po’ meglio gli elementi che si è scelto di ricordare su questa targa:

1) STEMMA “CITTA’ DI SASSO MARCONI”
Per ricordare che l’Amministrazione ha curato la progettazione e diretto i lavori.
A rappresentare l’Amministrazione è intervenuto l’Assessore alla Sanità Massimo Masetti, che oltre ad essere l’Assessore di riferimento dell’operazione, è, come tutti noi, un volontario della SassoFest.

2) LOGO DELL’AVIS
Da sempre la Festa non è solo una festa della Birra come tante altre: è nata nel lontano 1994 per sostenere con un’azione efficace le associazioni del territorio, come AVIS AIDO e AVIC. Ora continua ad essere organizzata con l’appoggio preziosissimo dell’AVIS di Sasso Marconi (e si meritano più di un ringraziamento sia il presidente Antonio Atti, che Tiziano Lelli che tutti gli altri soci)

3) LOGO “ATUTTABIRRA – SASSO FEST”
Il Comitato organizzatore è costituito da un gruppo di volontari al servizio delle esigenze della cittadinanza: gli interventi vengono concordati con l’Amministrazione a seconda delle esigenze prioritarie del momento.
In passato, come abbiamo già ricordato, la Festa era nata per finanziare le associazioni di volontariato che partecipavano alla sua organizzazione. Negli ultimi anni, poi, a partire dal 2003, la Festa si è dedicata a progetti di respiro più ampio di cui potesse beneficiare l’intera cittadinanza: dal 2001 il progetto Sasso nel Cuore, ad esempio, ha dotato Sasso Marconi di 5 defibrillatori, mentre all’inizio di quest’anno un impianto SalvaVita Beghelli è stato installato all’inizio del 2009 in Teatro a seguito dei lavori di ristrutturazione.
Si tratta di una manifestazione in continua crescita: nata nel 1994 nel Campo Sportivo Parrocchiale sotto lo stesso capannone che ospitava anche la Festa della Famiglia, arriverà questo autunno ad occupare interamente i due campi coperti di Ca’ de Testi.
E anche l’aggiunta di una edizione estiva si pone come obiettivo quello di cogliere nuove opportunità di sviluppo.
Si tratta di un raro esempio di manifestazione basata sulla capacità di concentrare gli sforzi comuni per realizzare obiettivi comuni condivisi, con un approccio che è assolutamente trasversale a qualunque appartenenza politica o di associazione.
E’ una festa molto partecipata, che coinvolge più di 25.000 presenze ogni anno, e che, cosa ancora più importante, coinvolge attivamente più di 80 volontari, tutti giovani di corpo o di spirito.

4) PER RICORDARE UN AMICO CHE NON C’E’ PIU’
Presentare la frase che abbiamo deciso di far incidere nella parte bassa della targa è senza dubbio la parte più complicata di questa tentativo di presentazione.
La “festa” è in realtà un gruppo di amici ben affiatati, quasi una grande famiglia.
E un gruppo numeroso che lavora insieme per tanti anni si trova purtroppo anche a dover salutare alcuni amici prima del tempo (ma forse è sempre troppo presto per salutare un amico…)
La scelta di ricordare Franz nel momento in cui abbiamo effettuato la donazione con cui è stata costruita elisuperficie non credo abbia bisogno di nessuna spiegazione per quanti lavorano alla Festa. E credo che anche la maggior parte delle persone di Sasso abbia conosciuto Franz e ne porti un prezioso ricordo nel cuore. Non ci sarebbe bisogno neanche per loro, forse, di tante spiegazioni.
Franz è scomparso a febbraio. Da sempre è stato tra i promotori della Festa della Birra, e non si è mai tirato indietro, neppure quando le cose cominciavano a peggiorare e, sicuramente, rimanere al lavoro sotto il capannone fino a notte fonda cominciava a diventare una fatica, oltre che un piacere. E’ rimasto a brindare con noi, senza mai risparmiarsi, fino all’ultimo.
Ha sempre creduto al progetto dell’elisuperficie e si è sempre impegnato perché potessimo vederla finita.

Con un applauso di saluto e con il taglio del nastro si è conclusa la cerimonia di inaugurazione.

E il week-end di festa dell’1 e 2 agosto è stato assolutamente grandioso.

Come sempre, grazie a tutti!

andrea.prof

Inaugurazione dell’elisuperficie dedicata a Franz