Venerdì 26 giugno 2009, ore 20.30: la mia prima seduta in Consiglio Comunale.

Una sensazione strana, mi verrebbe da dire. Inedita.

Sono abbastanza abituato a parlare in pubblico. La Sala del Consiglio non è un luogo nuovo per me (infinite riunioni di Consulte e di Associazioni, incontri preparatori alle manifestazioni un po’ più impegnative…). Ma nonostante ciò il nuovo ruolo che mi è stato affidato mi ha davvero regalato un cambio di prospettiva. Un’emozione davvero nuova.

Credo che sia stato la componente offerta dalla consapevolezza di essere lì in rappresentanza di una parte dei cittadinanza che ha accettato di andare a votare e di dare a noi e a me in particolare (almeno quelli che hanno scelto di indicare la preferenza) il potere di rappresentarla.

Forse qualcosa del lungo (un po’ troppo, forse…) saluto di Mirko (Turrini) del PD era davvero indispensabile: ricordare a tutti, vecchi e giovani, matricole e Consiglieri di provata esperienza, quanto non sia assolutamente scontata la nostra presenza nel Consiglio. Ricordare le ragioni storiche della conquista democratica della rappresentanza non era certo fuori luogo…

Durante la seduta, tutto più o meno secondo l’ordine del giorno.

Il Sindaco ha giurato e ha presentato la Giunta. Purtroppo, nessuna sorpresa.

Stefano Mazzetti (sindaco), Marilena Lenzi (vice-Sindaco), Andrea Mantovani (confermato nel suo ruolo), Silverio Ventura (confermato nel suo ruolo), Pierpaolo Lanzarini (confermato nel suo ruolo), Adriano Dallea (confermato nel suo ruolo), Massimo Masetti (confermato nel suo ruolo), Raffaele Ammendola (nuovo arrivato, Assessore allo Sport).

Sono anche stati annunciati i capigruppo: Trasforini (PDL – Lega Nord), Veronesi (Sasso Libera), Turrini (Centro Sinistra per Sasso).

I Gruppi si sono presentati. A me è stato concesso l’onore di portare alla nuova Giunta i saluti e l’augurio del nostro Gruppo. Tutto si è svolto in tranquillità (a parte il mio battito cardiaco, non sempre sotto controllo).

Non posso negare che, più da cittadino che da Consigliere forse, mi aveva fatto piacere vedere che la composizione del Consiglio si fosse decisamente rinnovata: facce nuove, una maggiore presenza di giovani che caratterizza trasversalmente gli schieramenti. In realtà è stata una notevole delusione vedere di nuovo le solite facce nella Giunta Comunale. “Squadra vincente non si cambia” …le elezioni sono state vinte dalla Sinistra Unita, con un vantaggio tale che sembrerebbe autorizzare quasi qualunque cosa. Ma siamo sicuri che l’elettorato sia così distratto da non accorgersi che i segnali usciti dalle urne non sono stati colti poi più di tanto? A Sasso la partecipazione alle elezioni era stata decisamente buona, segno che anche in questi tempi di disaffezione nei confronti della politica, l’Amministrazione del Comune è ancora un tema sentito.

Vedremo. E’ presto sia per giudicare che per criticare (la mia era più che altro una prima impressione).

Per il momento non resta che ringraziare tutti coloro che hanno accordato a noi la loro preferenza e augurare a noi tutti buon lavoro…

andrea.prof