Alti e bassi d’umore. Voglia di correnti ascensionali.
Un po’ come il tempo: prima il sole, poi la pioggia, poi la pioggia con l’afa, poi di nuovo la pioggia, ma con un po’ più d’aria…
Poi?
“Ridammi il sole!” urla Adelmo.
“Non può piovere per sempre”, risponde il Corvo.
E vola via. Puuufffffff.
E le previsioni? Perché quando piove sono sempre affidabili?!?

Meteo a parte, anche per il resto è un periodo strano.
Vorrei ritrovare i colori dell’estate, delle mie camicie migliori!
Cose belle e cose meno belle.
Fortunatamente (non credere che non lo sappia) nulla di davvero brutto.

Giorni che sembrano tutti un po’ uguali. Grigi.
E qualche picco. Tutto su. All’improvviso.

Un amico che non vedi da un po’. E che, quando lo incontri, ti fa sentire che tutto è ok. Anzi, di più.
Sono mesi, a volte anni, che non vi fermate a parlare un po’, e sembra di essersi salutati solo qualche minuto prima.
Magicamente.

Qualche amica speciale, che con un sorriso e qualche parola sa farti rinascere, togliendoti con dolcezza la polvere che hai addosso.
Tutto con un abbraccio. Semplice.
Un bacio sotto una pioggerella che, in altri momenti, sarebbe fastidiosa, ma che, in quel momento lì, ti sembra l’unica cornice possibile.
E ti riempie il cuore di pensieri belli.

Qualche gioco alla pari, piccolo lupo contro piccolo lupo, con un cucciolo troppo simpatico. Che vuole correre fuori, come te.

Una sensazione strana, passando troppo vicino a quel palco che poco tempo fa era una fetta troppo importante della tua vita per pensare di poterla mettere semplicemente da parte.

Una partita di calcio, che, nonostante lo scarso interesse, si è rivelata una bella occasione per mettersi un po’ in movimento.

Kilometri fatti per andare al lavoro, sempre troppi.
Kilometri fatti per fuggire. Sempre troppo pochi.

Fuggire? Ma da cosa? Visto che poi ti porti sempre dietro il 100% dei tuoi pregi, e il 200% dei tuoi difetti?

Buona estate a tutti, quando arriva!